STORIA DEL SERVIZIO CIVILE IN PILLOLE

Il Servizio Civile divampa dal desiderio di alcuni individui, di numero sempre crescente, verso l’obiezione di coscienza. Le proteste non violente e l’esser disposti a morire o ad affrontare il carcere portano a:

La prima conquista che risale al 1972 Grazie alla legge n. 147 articolo 1 comma 253 vista l’istituzione , in via sperimentale, dei corpi Civili di pace . Essi saranno impiegati in azioni di pace non governative in aree in conflitto o a rischio, impersonando ulteriormente i principi ispiratori del Servizio Civile Nazionale.

Nell’ 89 La Corte Costituzionale parifica La durata dei due servizi :

Il numero d obbiettori di coscienza cresce esponenzialmente arrivando a 108.000; nello stesso tempo dalle decine di associazioni dei primi anni 80 si passa a: oltre 3500 comuni abilitati, circa10 università, 200 unità Sanitarie Locali , oltre 2000 associazioni locali di terzo settore.

Nel 1998 , il Parlamento Vara la legge n.230 “nuove norme in materia di obiezione di coscienza” Viene riconosciuto il diritto cittadino. La norma, che abroga la legge n. 772, all’articolo 1 stabilisce che il cittadino per perseguire la propria coscienza, può adempiere agli obblighi di Leva prestando un servizio civile diverso per natura e autonomo dal servizio militare ma ,come questo, rispondente al dovere costituzionale di difesa della patria.

L’amministrazione di questo servizio viene sottratta al Ministero della Difesa ed affidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dove viene costituito un apposito ufficio. A riconoscimento dell’importanza dei vari protagonisti del S.c. , viene creata la Consulta nazionale del servizio civile. La legge istituisce, inoltre, il fondo nazionale per il servizio civile nel quale confluiscono i fondi e in cui possono essere versate donazioni pubbliche e private finalizzate alle attività che si vuole sostenere.

Nel 2001 il Parlamento italiano approva la legge numero 64, istituisce il Servizio Civile Nazionale : Aperto anche alle donne, è stato concepito come opportunità unica messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 26 anni che intendono effettuare un percorso di formazione che racchiude in sé più frangenti .

Questo avviene tramite un esperienza di solidarietà sociale, di Cooperazione nazionale ed internazionale, di salvaguardia e tutela del patrimonio nazionale. Questa nuova legge si divide in due fasi :

Nella Prima convivono due servizi civili uno obbligatorio per gli obiettori di coscienza ed uno per volontari . In questa fase c’è un inaspettato è incontenibile aumento di adesioni arrivando nel 2004 a circa 37.800.

Nella seconda fase partita dal 2004 viene promulgata la legge numero 226 che anticipa all’inizio del nuovo anno (2005) la sospensione della leva obbligatoria. In questa fase quindi è presente la gestione dei soli volontari di Servizio Civile Nazionale.

Il Servizio Civile con la sua cittadinanza attiva e la promozione sociale è uno dei vissuti storici più significativi per il nostro paese. La sua singolarità coniuga i principi costituzionali di crescita personale, solidarietà e difesa della patria.

Nel 2006 il Servizio Civile giunge a un ulteriore traguardo:

Soppresse tutte le sedi periferiche del UNSC arrivando all’attuale costituzione del Servizio Civile Nazionale in ogni capoluogo di regione e provincia autonoma. Nasce la rappresentanza dei volontari di S.C.N. sostituendo gli obiettori di coscienza presenti nella consulta . Quest’anno si conclude con “giornata nazionale del servizio civile” per celebrale la promulgazione della legge n. 772 la nascita del servizio civile

Via via si attueranno altre modifiche per delineare l S.C.U. che attualmente conosciamo:

Nel 2013,per esempio grazie alla legge n 147 articolo 1 comma 253 vista l’istituzione , in via sperimentale, dei corpi Civili di pace .

Esse saranno impiegate in azioni di pace non governative in aree in conflitto o a rischio, impersonando ulteriormente i principi ispiratori del Servizio Civile Nazionale.

Nel 2015 si ha l’apertura delle ammissioni anche ai ragazzi stranieri finalmente in linea con la normativa europea.

Infine nel 2017 viene emanato il decreto legislativo numero 40 : Istituzione e disciplina del servizio civile universale, trattata nel 2016, entrerà in vigore il 18 aprile del 2017 e rappresenta la tappa fondamentale di un importante percorso di riforma grazie alla legge numero 772 approvata dal governo “norme in materia di obiezione di coscienza ” , il diritto all’obiezione per motivi morali, religiosi e filosofici istituiva il servizio civile sostitutivo al servizio militare.

Sapevi che: Si attribuisce a Massimiliano di Tebessa, intorno ai primi secoli dopo cristo, la prima obiezione di coscienza per motivi di fede. Fu ucciso per aver rifiutato l’arruolamento al servizio militare e per questo sacrificio è stato riconosciuto come patrono degli